Da danilo cdq Gio Lug 21, 2016 9:50 pm
Gent. Venusia,
ci scusi per il ritardo della risposta che, Lei capirà, riguarda un argomento che ci ha fortemente impegnato come CdQ in questi ultimi mesi.
Purtroppo l'AMA, nel momento in cui ha dato avvio alla Raccolta Differenziata nel nostro quartiere, non ha esteso in maniera organica questo nuovo tipo di conferimento rifiuti in tutta Nuova Tor Vergata ma, per motivi di contenimento dei costi e scarsità di personale, ha adottato la scellerata decisione di lasciare una parte del quartiere con i vecchi cassonetti stradali.
Il risultato è da mesi sotto i nostri occhi, ovvero cassonetti stracolmi all'inverosimile, immondizia sparsa a terra, liquami che colano sull'asfalto con odori nauseabondi, e sversamento selvaggio di rifiuti, anche pericolosi, che vengono portati da altri quartieri dove c'è la Raccolta Differenziata, ma dove non la vogliono proprio fare!
Le aree dove sono sistemati i cassonetti stradali sono, oramai, delle piccole discariche a cielo aperto e, giustamente, nessuno li vuole vicino alla propria abitazione.
Lo spostamento dei cassonetti lo decide l'AMA, e Lei fa bene a segnalare questa richiesta all'azienda.
Le assicuro che all'AMA, in questi mesi, sono giunte un mare di proteste per i vari posizionamenti dei cassonetti, e ogni spostamento degli stessi non ha fatto altro che rendere ancor più inferociti i residenti delle palazzine che si sono ritrovati, da un giorno all'altro, i bidoni sempre stracolmi e maleodoranti sotto casa.
La raccolta stradale non funziona e non è solo colpa di AMA; nei cassonetti stradali del nostro quartiere arriva l'immondizia dei quartieri vicini (i sacconi neri di coloro che non fanno la differenziata, ma portano qui l'immondizia con la macchina tutti i giorni), e gli scarichi selvaggi di rifiuti ingombranti dei numerosissimi furgoncini che vediamo transitare soprattutto nelle ore serali, oltre al triste fenomeno del rovistaggio da parte dei nomadi.
Spostare i cassonetti stradali non risolve il problema, basta guardare lo spettacolo dei bidoni in via Gallian davanti al Parco che, negli ultimi tempi, non ricordo più quante volte hanno riposizionato da una parte all'altra.
La soluzione è l'adozione della Raccolta Differenziata per tutti, in questo caso quella condominiale per le palazzine.
Ogni condominio gestisce i pochi bidoni che gli vengono assegnati, e dove vengono conferiti correttamente solo i rifiuti dei condomini che abitano in quella palazzina, niente sversamenti selvaggi e rifiuti migranti!
Basta farsi una passeggiata in via Galvano Della Volpe, in via Morghen, via Brelich, via Santo Mazzarino, via Sartre, ecc.; lì, dove si fa la Differenziata vera, il quartiere ha ritrovato decoro e i cassonetti sono solo, per fortuna, un brutto ricordo...
Come CdQ ci auguriamo che la nuova Amministrazione comunale porti a termine il programma della Raccolta Differenziata, estendendola a tutto il nostro quartiere, e togliendo finalmente, per sempre, i cassonetti dalle strade.
Ma, come Lei ha certamente intuito dalle cronache, la raccolta rifiuti è un problema che si sta verificando in tutte le periferie della Capitale, una vera emergenza per un servizio inadeguato e fallimentare.
E' necessaria una svolta in AMA, in tutti i sensi, così proprio non si può andare avanti!
Un cordiale saluto.
danilo cdq